martedì 8 settembre 2009

LAMPEDUSA: NUOVA GIUNTA


E' tempo di nuova giunta per le Pelagie. Sono stati resi noti ieri, infatti, i nomi dei 5 assessori che faranno parte dell'amministrazione isolana. Ad annunciare la volontà di avere a fianco a sé amministratori che ancora condividano il suo programma politico, era stato lo stesso sindaco di Lampedusa e Linosa, Bernardino De Rubeis, al suo rientro avvenuto lo scorso 25 agosto, pochi giorni dopo la scarcerazione.

Unico assessore rimasto in carica, Gianni Sparma, che nel lungo periodo di detenzione del Primo Cittadino aveva ricoperto le funzioni di sindaco reggente, in qualità di assessore più anziano, e la cui delega oggi è quella al bilancio, in luogo del precedente Lorenzo Montana. Per quel che riguarda le nuove deleghe; al personale, protezione civile e all’Area marina protetta, l’ex generale dei Carabinieri in pensione Antonio Pappalardo; alla sanità, il medico radiologo Roberto Zagami, mentre la cultura, l'immigrazione e le pari opportunità saranno affidati all’editore Arnoldo Mosca Mondadori; l’architetto Carmelo Ardizzone si occuperà invece dei lavori pubblici. Unica conferma da attendere quella del professore universitario Pietro Busetta.

Non c'è dubbio che l'esigenza di un azzeramento delle giunta precedente sia nata dalla lunga vicenda giudiziaria che ha visto protagonista il sindaco De Rubeis, iniziata lo scorso 21 luglio, data del suo arresto ad opera della Guardia di Finanza.

Un periodo di vacanza forzata dunque dalla poltrona di Primo Cittadino, a causa delle due accuse di concussione provenienti da altrettanti imprenditori, e che ha visto il susseguirsi di discussioni in seno ad un'amministrazione comunale provata. Ma prima ancora, un altra questione aveva visto il Sindaco De Rubeis protagonista. Si tratta dell'aspra polemica con il governo, in particolare con il ministro dell’Interno Roberto Maroni, sulla decisione di istituire sull’isola un centro di identificazione ed espulsione per gli immigrati al posto di un Centro temporaneo di permanenza e soccorso. Polemiche che per l'amministrazione comunale avevano già portato alla revoca della delega di vice sindaco ad Angela Maraventano, senatrice della Lega Nord e leader del Carroccio sull’isola.

telepaceag.it

lunedì 7 settembre 2009

La nave che torna indietro


Lunedì mattina la nave Palladio non è riuscita ad attraccare sul'isola di Linosa, dopo un primo tentativo al molo dello Scalo Vecchio, dopo aver provato ad ormeggiare tirando persino le cime riprende la sua corsa per Lampedusa lasciando un centinaio di turisti che avrebbero dovuto partire e una ventina sbarcare.
L'ultimo attracco della nave era il venerdì precedente, sabato è rimasta ferma per turno di riposo settimanale e domenica per maltempo.
I passeggeri che avrebbero dovuto imbarcarsi hanno reclamato ufficialmente facendo così tornare indietro la nave che è riuscita, senza apperenti difficoltà, ad approdare al molo dello scalo vecchio.
due volontari sono andati con una barca di legno sotto la nave per ricevere la cima e portarla sulla banchina onde evitare ulteriori e non reali difficoltà per l'attracco anche perchè, come si può notare dal video, il mare era calmo.
turisti e linosani hanno accolto il comandante con ironici applausi, fischi ed insulti.
Aethus

Finisce l'incubo a Linosa "Sbarca" il carburante


Via Pozzolana, LinosaVia Pozzolana, Linosa
Finisce l'incubo per gli abitanti di Linosa: sull'isola verrà installato un rifornimento di carburante. Sarà infatti la "Nautilus srl", società già presente all'aeroporto di Lampedusa, a dotare di una pompa di benzina e di gasolio la minore delle Pelagie.

Da sempre, gli isolani erano costretti ad aspettare l'unico giorno in cui le autorità autorizzavano il trasporto del carburante sulla nave, rischiando, dunque, di restare "a secco" per gran parte dell'anno. Ricevuti già i pareri da parte degli enti competenti, i lavori per il nuovo rifornimento dovrebbero iniziare a settembre. Il luogo prescelto si trova in via Pozzolana, a poche centinaia di metri dall'attracco della nave e dell'aliscafo.

«Oltre ad essere la fine di un incubo - ha detto il delegato sindaco dell'isola, Salvatore Ramirez -sarà per noi un elemento di notevole risparmio economico. Siamo stati da sempre costretti a viaggiare da Lampedusa a Linosa per rifornire i serbatoi delle nostre auto».

agrigentonotizie.it

martedì 1 settembre 2009

Davide Masia nuovo capogruppo di maggioranza

Dopo la fuoriuscita dalla maggioranza dell'ormai ex capogruppo Andrea Montana, che si è dichiarato indipendente, al Comune di Lampedusa è stato eletto, in sostituzione all'unanimità Davide Masia. Il consigliere, tesserato del Pdl (area Cimino), è uno dei più giovani all'interno del Comune. E' evidente che in un momento delicato come quello che si sta vivendo sulle Pelagie, eleggere Davide Masia come capogruppo, ha una valenza particolare dal momento che è stata annunciata una svolta all'interno dello stesso consiglio comunale e della giunta per la quale, è previsto a breve un azzeramento.
"Mi sento onorato - ha detto - per la scelta che hanno fatto i miei colleghi consiglieri preferendomi come loro capogruppo e portavoce; l'azione amministrativa deve andare avanti e ha bisogno di nuovi elementi per dimostrare sia la propria valenza che per risolvere le problematiche che da sempre affliggono le nostre isole. Spero che da questo momento il Consiglio comunale possa svolgere il proprio ruolo con una squadra di uomini capaci di remare tutti verso la stessa direzione con lealtà, onestà e spirito di squadra".